Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo, i due italiani che hanno vinto l’Oscar per la scenografia di “Hugo Cabret” di Martin Scorsese, hanno parlato a La Repubblica di questa grande soddisfazione: “Non eravamo sicuri di poter vincere questa statuetta – hanno detto -. Scorsese? il mancato Oscar a Martin non ci è sembrato giusto. Almeno la regia se lo meritava, come è successo ai Golden Globes. Ieri sera alla festa di Vanity Fair tutti venivano a dirci “ci dispiace tanto per Martin”, questo è quanto”.
Ancora sull’Oscar vinto: “Avevo già dedicato un Oscar ai miei figli, ho perso da poco mia madre e così mi è venuto da pensare all’Italia: anche se si vive e lavora all'estero e hai avuto gratificazioni in un altro paese, l'Italia rappresenta le tue radici”.
Infine su “Hugo Cabret”: “Ho fatto otto film con e questo era il primo film in 3D per tutti, non solo per lui. Abbiamo studiato molto: il 3D ti costringe a mettere molta più attenzione ai dettagli”.
Ancora sull’Oscar vinto: “Avevo già dedicato un Oscar ai miei figli, ho perso da poco mia madre e così mi è venuto da pensare all’Italia: anche se si vive e lavora all'estero e hai avuto gratificazioni in un altro paese, l'Italia rappresenta le tue radici”.
Infine su “Hugo Cabret”: “Ho fatto otto film con e questo era il primo film in 3D per tutti, non solo per lui. Abbiamo studiato molto: il 3D ti costringe a mettere molta più attenzione ai dettagli”.